Romina, senza voce dopo la rimozione di polipi vocali

Sig.ra Romina

Gentile Dottoressa,
Mi chiamo Romina e sono stata operata per due polipi di kiss nel 2014, da quel momento non mi sono mai più ripresa. Ho fatto tante di visite, con otorini, foniatra, logopedisti, Tutti mi dicono che le Corde vocali stanno bene (non sono una cantante e non devo cantare) ma la via voce è sempre “sfiatata” e ora da un mese circa va molto male. Arrivo a fine giornata che non ho più voce.
Volevo sapere se lei ha esperienza di casi come il mio e se quindi un percorso insieme può essere idoneo a recuperare qualcosa della mia voce.
La ringrazio e cordialmente saluto
Romina

La risposta della dottoressa Claudia Antognozzi:

Buonasera Sig.ra Romina
Ovviamente l’intervento sulle sue corde vocali è andato a buon fine; i noduli si presentano bilateralmente (noduli kissing) e consistono in un ispessimento localizzato della corda, tra terzo anteriore e terzo medio delle corde vocali (è la parte della corda vocale che subisce maggiori danni da contatto durante la fonazione).
Purtroppo l’abuso ed il cattivo impiego della voce provocano all’inizio un nodulo soffice e molle che, continuando con il “cattivo uso” vocale, si trasforma in un nodulo duro, fibroso, simile ad un “callo”.
Il fumo, il reflusso gastroesofageo e allergie non aiutano.
Spesso la maggior parte dei miei pazienti, non devono ricorrere all’intervento chirurgico, in quanto effettuando circa 15 incontri di riabilitazione logopedica abbiamo naturalmente il riassorbimento dei noduli. Per i polipi (che non sono a Kissing)si procede con l’intervento e poi si avvia sempre una riabilitazione logopedica per andare a ripristinare il corretto uso delle corde vocali creando quell’accordo pneumofonico (coordinamento tra l’attività di respirazione e quella di fonazione) fondamentale per non ricreare più quei presupposti che portano a nuove formazioni di ispessimenti. Dopo una corretta riabilitazione la voce si presenterà più “soffiata” e con facile “affaticabilità” in quanto gli esercizi svolti avranno ridato tonicità ed elasticità alle corde e si potrà dialogare liberamente senza più temere di nuocere questo apparato fonatorio così delicato.
Se le corde vocali durante l’intervento non sono state “grattate” troppo (non sono state troppo danneggiate dal bisturi…ecco perché prima di toccarle chirurgicamente s’inizia un percorso logopedico sperando in un buon recupero…quasi sempre lo si ottiene) ha già effettuato una riabilitazione logopedica e non ha raggiunto gli obiettivi prefissati la invito a cambiare approccio terapeutico e di rivolgersi ad un altro logopedista; se invece non ha conseguito un percorso riabilitativo dopo l’intervento le suggerisco di avviarlo senza nessun scrupolo ulteriore.
Spero di esserle stata d’aiuto; se volesse rivolgersi a me sarò lieta di offrirle il primo incontro gratuitamente.
Dott.ssa Claudia Antognozzi

La Sig.ra Romina

Gentile Dottoressa,

la ringrazio molto per la risposta che mi ha dato.

Dopo l’operazione a detta del medico che mi ha operato non avrei dovuto fare nessun percorso di logopedia, cosa che mi ha portato a parlare praticamente in falsetto.  Resami conto di questo sono andata da una logopedista che, dopo un lungo percorso, ha riportato la mia voce quasi a come era prima, chiaramente ho perso il piacere di cantare ad un concerto o poter fare un discorso durante una cena in un luogo rumoroso. Durante tutti questi anni ho comunque avuto alti e bassi, per questo continuavo ad andare a fare visite per sentirmi dire che le corde vocali non avevano nessun problema (le allego un po’ di referti).

Ultimamente mi trovo molto peggiorata, una mia amica soprano mi ha detto che io uso male la voce – e posso crederci senza avere dubbi perché mi rendo conto di parlare sforzando tantissimo il collo – e che quindi risolverei imparando a respirare…facile e a dirsi, ma molto difficile a farsi.

Oggi proprio ho una visita da un fisioterapista delle corde vocali, volentieri farei una visita con lei così da valutare se poter intervenire e in che modo.

La ringrazio e cordialmente saluto,

Romina

La risposta della Dottoressa Claudia Antognozzi:

Buongiorno

Dai referti concordo in pieno con il suo medico , è un problema di coordinazione respiro/parola e sta sforzando la muscolatura del collo durante la fonazione, sforzando le false corde.

Avvii subito una valida terapia logopedica.

Dott.ssa Claudia Antognozzi