Counseling

Con Counseling si indica un ruolo professionale che partecipa al sostegno psicologico e sociale dell’individuo in stato di necessità.

Nell’ambito Logopedico si prevede l’instaurarsi di un rapporto di fiducia e di sincerità tra il paziente, la famiglia e la figura professionale atta a guidare ed aiutare, con lo scopo finale di far raggiungere un benessere psicofisico, in quanto si offrono chiavi di lettura più appropriate al caso.

Molto spesso lo stress e le difficoltà nella vita dell’individuo incidono sullo sviluppo della terapia Logopedica; si necessita quindi una relazione d’aiuto che consenta di sollevare le preoccupazioni per potersi meglio concentrare sul miglioramento dei disturbi.

Le condizioni di disagio emotivo ad esempio, sono di ostacolo in qualsiasi intervento terapeutico sia esso espresso su balbuzie o in un disturbo specifico di apprendimento o ad esempio in caso di riabilitazione post-ictus: la mancata conoscenza dei metodi per risolvere il problema, sia da parte del paziente che della famiglia, possono solamente portare ad una generale condizione di disorientamento.

Il ruolo del Logopedista, che in questo caso veste anche i panni di Counselor, è quindi tracciare la via che il paziente deve seguire per liberarsi da blocchi emotivi e dare al meglio sfogo alla propria personalità.
Nel colloquio di counseling i genitori portano i vissuti, le aspettative, le delusioni, la rabbia, il dolore, le paure, il senso di fallimento e di impotenza; far capire in termini semplici la natura, l’origine di una fragilità, il sistema che verrà offerto per supportare, rallentare o risolvere un problema è di grande aiuto.

Permette un ascolto più corretto del bisogno dell’altro e spesso si riesce ad allargare il campo d’azione inserendo professionisti più specifici nel sostegno psicologico.

Dott.ssa Logopedista Claudia Antognozzi